SANTA TERESA DI GESÙ

1515 - 1582

Dottore della Chiesa

Madre Riformatrice dei Carmelitani Scalzi

Solennità, 15 ottobre

 Nascita

Teresa di Gesù (de Cepeda y Ahumada), nata in Avila (Spagna) nel 1515 e morta ad Alba de Tormes nel 1582, è universalmente riconosciuta come Maestra di dottrina e di esperienza spirituale, al punto che è stata la prima donna della storia alla quale è stato riconosciuto (da Paolo VI, nel 1970) il titolo di Dottore della Chiesa. Ella stessa ci ha lasciato il racconto della sua vita, ma l’ha narrata come storia di un “incontro d’amore” tra lei e Cristo. 

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di P. Fabio Silvestri ocd

Un castello nel cuore  038Un debutto di alto livello, in una serata da ricordare. Può essere sintetizzato così l’esordio dello spettacolo “Un castello nel cuore . Teresa d’Avila” che ha avuto luogo a Roma, in due distinti e significativi momenti. Innanzi tutto sabato 28 marzo, con una mise en espace (messa in scena ridotta) che è stata realizzata nella Chiesa di S. Maria della Vittoria - in una fraterna collaborazione con la Provincia del Centro Italia - nella speciale occasione della riapertura al pubblico (dopo il restauro) dell’ “Estasi” del Bernini: per questo, ad assistere allo spettacolo, erano presenti i rappresentanti del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno e della Sovraintendenza, oltre ad un’assemblea variegata di carmelitani e laici.

Un castello nel cuore  006In secondo luogo, ma come vera e propria “prima” dello spettacolo, “Un castello nel cuore” è stato rappresentato il 31 marzo scorso nell’Aula Magna del Palazzo della Cancelleria, dove si è registrato un afflusso di pubblico superiore alle attese, anche alla luce delle tante repliche che seguiranno – ben 8 – sino al 12 aprile. Presenti per la serata varie personalità del mondo istituzionale, tra le quali il Presidente del Senato Piero Grasso, alcuni parlamentari, numerosi attori e giornalisti; il Presidente del Teatro di Roma, Marino Sinibaldi, che è anche Direttore di Radio 3, ha svolto il saluto introduttivo ringraziando in modo speciale il MEC e la Provincia Veneta per la co-produzione di questo lavoro.

mostra

Nel convento dei Padri carmelitani di Trento il 28 marzo, giorno cinquecentenario della nascita della Santa Madre Teresa di Gesù, si è festeggiato inaugurando, per lei e per tutti coloro che la vorranno visitare, una mostra sulla sua persona.

statuateresabruxellesdi P. Ermanno Barucco ocd

Dal 15 ottobre scorso abbiamo cercato di rendere visibile in modo significativo l’altare dedicato a santa Teresa d’Avila nella nostra chiesa di Bruxelles. Abbiamo aggiunto una “pala” all’altare, la riproduzione a grandezza naturale (150 cm x 120 cm) di un quadro della Trasverberazione di santa Teresa databile tra XVII e XVIII secolo e conservato a Bruxelles. In questo modo la statua di santa Teresa “scrittrice” della fine dell’800 e collocata più in alto può ora essere idealmente collegata all’altare grazie alla nuova pala. Illuminando i particolari con diversi spot si è ottenuto un luogo che attira i fedeli e i visitatori a incontrare santa Teresa, a pregarla e ad affidarsi a Dio attraverso di lei con la preghiera del V centenario che è a disposizione insieme al più noto Nada te turbe.

Al Venerato Fratello

Padre Saverio Cannistrà

Preposito Generale dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi

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Caro Fratello,

al compimento dei cinquecento anni dalla nascita di santa Teresa di Gesù, desidero unirmi, insieme con tutta la Chiesa, al rendimento di grazie della grande famiglia Carmelitana scalza – religiose, religiosi e secolari – per il carisma di questa donna eccezionale.

Considero una grazia provvidenziale che questo anniversario coincida con l’Anno dedicato alla Vita Consacrata, nella quale la Santa di Ávila risplende come guida sicura e modello attraente di donazione totale a Dio. Si tratta di un motivo in più per guardare al passato con gratitudine, e per riscoprire “la scintilla ispiratrice” che ha dato impulso ai fondatori e alle prime comunità (cfr Lettera ai consacrati, 21 novembre 2014).

francescosaverioGiovedì 26 marzo il Santo Padre ha concelebrato in S. Marta insieme al nostro Preposito Generale P. Saverio Cannistrà la quotidiana messa mattutina. In quest'occasione Papa Francesco ha ricordato il compleanno della Santa Madre: «Cari fratelli e sorelle, dopodomani, 28 marzo, ricorrerà il quinto centenario della nascita di Santa Teresa di Gesù, Vergine Dottore della Chiesa [...] su richiesta del Padre Generale dei Carmelitani Scalzi, oggi qui presente col Padre Vicario, in quella giornata si terrà in tutte le comunità carmelitane del mondo un’ora di preghiera per la pace. Mi unisco di cuore a questa iniziativa, affinché il fuoco dell’amore di Dio vinca gli incendi di guerra e di violenza che affliggono l’umanità, e il dialogo prevalga dovunque sullo scontro armato». Ha poi concluso: «Santa Teresa di Gesù interceda per questa nostra supplica».

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«In questo mese ricordiamo il quinto centenario della nascita ad Ávila di Santa Teresa di Gesù. Il suo vigore spirituale stimoli voi, cari giovani, a testimoniare con gioia la fede nella vostra vita; la sua fiducia in Cristo Salvatore sostenga voi, cari ammalati, nei momenti di maggiore sconforto; e il suo instancabile apostolato inviti voi, cari sposi novelli, a mettere al centro Cristo nella vostra casa coniugale».

Con queste parole il Santo Padre ha ricordato oggi, 11 marzo 2015, durante l'Udienza Generale in Piazza S. Pietro, il quinto centenario dalla nascita della Santa Riformatrice, proponendola, ai giovani, agli ammalati e agli sposi novelli, come esempio da imitare nella vita e nel rapporto personale e comunionale con Cristo.

Pubblichiamo l'intero testo dell'udienza e il video in cui viene mostrato al Papa il bastone di S. Teresa. Proprio oggi, infatti, il Camino de Luz, viaggio che accompagna la reliquia per tutto il mondo, ha avuto come tappa la città di Roma.