Venti anni fa ci ha accolto con disponibilità dicendoci che preferiva di molto il nostro progetto di una casa di preghiera e di accoglienza, piuttosto che affidarci una parrocchia, come prima pensava di fare. Ancora abitavamo in appartamento a Bucarest e veniva a trovarci e si fermava a cena da noi. Ci ha indicato di cercare il terreno per costruire il convento a nord della città e lui nel 2003 ha benedetto le fondamenta del nostro convento. Nel 2004 ha celebrato la liturgia nella quale fra Mihai Lauș si è consacrato. A Brescia ha ordinato sacerdoti P. Massimo e P. Mauro il 2 aprile 2005. Nel 2014 P. Mihai da lui è stato ordinato sacerdote qui a Snagov; in quell’occasione ha benedetto le fondamenta del Santuario che intanto si costruiva e che ha consacrato nel 2015.
Da quando il nostro convento ha cominciato a ospitare, il nostro Arcivescovo è venuto ed è rimasto con noi in molte occasioni: incontri, esercizi spirituali, riunioni della Conferenza Episcopale, incontri internazionali, pellegrinaggi, feste della Madonna del Carmine…
Altre volte veniva a trovarci di passaggio, altre ancora ci portava i suoi ospiti importanti per far loro vedere il monastero e la chiesa e ne era orgoglioso; altre si fermava amichevolmente a tavola con noi parlando di ciò che aveva in cuore. Ci è sempre venuto incontro nelle nostre richieste e problemi, mostrandosi aperto e paterno. Ultimo segno di stima è stata la nomina a Vicario Episcopale del nostro P. Priore Antonio Prestipino. Gli dobbiamo riconoscenza e la testimoniamo.