Tantissime le persone che hanno partecipato alla celebrazione, al punto che don Alessandro, stupito egli stesso, ha preferito mettere da parte l’omelia che aveva preparato con cura e parlare a braccio, con forza e in modo diretto della porta che è Gesù Cristo e del suo desiderio che ad aprirsi siano anche le porte dei nostri cuori, invitandoci a pregare per tutti coloro che attraverseranno la porta santa di Santa Teresa in quest’anno giubilare. Durante la Messa è stato scoperto e incensato un grande pannello innalzato a destra dell’altar maggiore con il logo del Giubileo della Misericordia, allestito in modo artigianale da alcuni nostri amici e ben riuscito. Il santuario è ora pronto ad accogliere chi vorrà lasciarsi abbracciare dalla Misericordia di Dio attraverso la Sua Chiesa, rappresentata qui dai carmelitani scalzi, con l’aiuto speciale della piccola Teresa e di tanti santi in cielo e in terra. Una mostra che verrà inaugurata il 16 gennaio ci farà comprendere ancor meglio come la santa di Lisieux può illustrare il mistero della Misericordia divina.

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