Riprendiamo la cronaca del Carmelo in Madagascar. In questo periodo ci sono stati avvenimenti molto importanti nella nostra Isola: la pandemia Covid 19; i 100 anni dell’arrivo delle monache carmelitane in Madagascar (1921-2021); i 50 anni dell’arrivo dei frati carmelitani in Madagascar (1969-2019). Ma la Madonna del Carmelo ci ha preceduto!
Cento anni fa le monache carmelitane, cinquanta anni fa i frati carmelitani: è bello, ma bisogna ribadire che la Madonna del Carmelo è arrivata per prima in Madagascar: Nostra Signora del Monte Carmelo – patrona della parrocchia omonima di Ambavahaditiokana – è arrivata infatti nel 1871; 50 anni prima delle monache, 100 anni prima di frati. È lei che ha preparato il terreno per accogliere le sue figlie i suoi figli: come fanno tutte le mamme del mondo.
Il giubileo d’oro della presenza dei Carmelitani (1969 – 2019), è stato concelebrato con la dovuta solennità. L’apertura – il 6 gennaio 2019 – è stata indimenticabile; le più alte cariche della Chiesa Malgascia erano presenti: il Cardinal Tsarahasana Désiré, presidente della Conferenza Episcopale Malgascia; Monsignor Fabien, Vescovo di Morondava, vice-presidente; Monsignor Jean Claude, Vescovo di Miarinarivo, segretario generale della Conferenza.
La parte centrale della celebrazione è stata formidabile. Da sabato 8 giugno a domenica 16 giugno 2019 si sono svolte grandi celebrazioni. Ecco una sintesi:
- Sabato 8 giugno 2019: giorno dell’arrivo dei primi due missionari carmelitani: P. Gino Pizzuto e P. Marcello Sorgon. L’Eucaristia è stata presieduta da Mons. Fabien, nella chiesa di S. Michel, a Itaosy. A seguire, il Vescovo ha benedetto il monumento, eretto a ricordo dell’avvenimento, nel cortile della casa di Noviziato.
- Domenica 9 giugno 2019: festa di Pentecoste. Messa solenne a Arivonimamo. Dopo la Messa, benedizione della nuova scuola primaria del Collegio Coindre.
- Lunedì 10 giugno: Grande festa a Itaosy e spettacolo gratuito e per tutti nel campo di calcio del nostro Liceo. Una folla festante ha invaso il campo da gioco.
- Martedì 11 giugno: Eucaristia nella chiesa di Itaosy, in suffragio dei nostri defunti: 3 missionari italiani e 5 malgasci.
- Sabato 15 giugno: conferenza di P. Flavio Caloi sulla figura di P. Sergio Sorgon, assassinato il 7 gennaio 1985, a Ambatoloana
- Domenica 16 giugno: Eucaristia presieduta dall’Arcivescovo di Tananarive, nel campo di calcio del Liceo; con gran numero di fedeli.
La chiusura delle celebrazioni del gioubileo è stata eccezionale! Grande Messa nella proprietà dei carmelitani a Arivonimamo. Mons. Jean Claude, Vescono di Miarinarivo, ha presieduto l’Eucaristia. Due nostri confratelli sono stai ordinati diaconi : Fr. Victorien et fr. Sylvain. Per concludere, la benedizione di una nuova scuola per lo sviluppo rurale.
La Provincia Veneta ha inviato due Delegati: P. Rodolfo Girardello e P. Raffaello Zorzi. La loro presenza è stata molto significativa: segno dell’affetto e dell’attenzione della Provincia-Madre verso il Commissariato del Madagascar, vedendo crescere questo “suo figlio” nel lavoro al servizio del Signore.
Da sottolineare: P. Rodolfo Girardello ha da poco terminato di redigere la Storia della Missione dei carmelitani in Madagascar. Un grosso volume, ben documentato e ottimamente scritto. Stiamo pensando anche a una traduzione in francese.
E non dimentichiamo i cento anni della presenza delle carmelitane in Madagascar: le monache si sono recate in pellegrinaggio al primo monastero fondato a Betafo il 20 marzo del 1921. La scelta della data si è poi rivelata provvidenziale: quella stessa sera (venerdì 20 marzo 2020) è stato rilevato il primo caso di contagio di coronavirus in Madagascar. Subito sono scattate le misure di chiusura e delle restrizioni nei movimenti, che hanno reso impossibile ogni spostamento!