In occasione dell'odierna memoria del beato Maria Eugenio di Gesù Bambino, padre carmelitano francese di recente beatificato, pubblichiamo un prezioso contributo di P. François-Marie Léthel ocd che ripercorre l'opera teologica di colui che sarà con ogni probabilità il terzo santo dell'Ordine dei Carmelitani scalzi, dopo S. Giovanni della Croce e S. Raffaele Kalinowski:
"Il libro Voglio vedere Dio, scritto da Maria Eugenio di Gesù Bambino ocd (1894-1967), è una delle migliori sintesi della spiritualità teresiana, come sintesi della dottrina di Teresa d’Avila, di Giovanni della Croce e Teresa di Lisieux, manifestando la complementarità e l’uguale importanza di questi nostri tre Dottori della Chiesa. Con un sicuro riferimento alla teologia di san Tommaso e nell’apertura alla psicologia moderna (all’epoca delle Etudes Carmélitaines), P. Maria Eugenio ci offre una visione profondamente teologica della spiritualità teresiana, insistendo sul suo cristocentrismo, mettendo in luce il continuo rapporto tra la grazia di Dio e la libertà dell’uomo in tutte le tappe della vita spirituale. Ci sono molti approfondimenti nuovi ed originali, come la sua riflessione sulla necessità del dono di sé per ricevere il Dono di Dio, la sua interpretazione cristologica della “notte dello spirito” , partecipazione al mistero del Getsemani. È una teologia vissuta, di carattere pratico, per illuminare il cammino della santità nella sua dimensione contemplativa e mistica".
Clicca qui per l'articolo completo, apparso su Teresianum 61 (2010).