Vocazioni

Sabato 28 agosto fra Francesco dell’Eucaristia (Conte) ha proclamato il suo per sempre a Cristo, nella professione perpetua dei voti di castità, povertà e obbedienza, nella chiesa di S. Pietro in Castello, Brescia. Come ha ricordato il P. Provinciale nell’omelia durante la celebrazione (partecipatissima pur rispettando le limitazioni del Covid e di cui è visibile qui sotto la videoregistrazione), Francesco all’inizio del suo cammino, quando era ancora in ricerca, si sentì dire dal padre che lo stava accompagnando:

“La vocazione è una questione d’amore… e se tu sei disposto a dare priorità assoluta a questo amore allora non farlo aspettare”. Ora tale ricerca e tale questione approdano a una soluzione definitiva, nell’offerta della propria vita tramite i voti solenni nella famiglia del Carmelo, in cui si impara e si contempla una medesima intimità col Dio e con il prossimo. Ora tale questione si risolve, non per chiudersi, ma per aprirsi indefinitivamente: nel dono di Dio incarnatosi nel dono di sé di Francesco, a Dio e a tutte le anime che, già numerose e che sempre più saranno, il Buon Pastore sta affidando alle sue cure. Un nome - fra Francesco Donato dell’Eucaristia - un destino! Di cui vediamo segnato il radioso tragitto nella preghiera di santa Teresa Benedetta della Croce (Edith Stein) scelta per il libretto della celebrazione:

“Ti do la mia volontà in possesso:
prendi tutto,
te lo dono per sempre.
Tutta la mia vita
è ora rivolta all’altare:
là c’è il Sole
che mi illumina e mi guida.
Mi viene dato in cibo pane e vino.
Là batte il cuore,
mi inonda con il suo Amore,
che si espande intorno a me
e mi avvolge nel suo splendore”

Fra Francesco verrà ordinato diacono, insieme a fra Arthur, sabato prossimo 11 settembre alle ore 10 nel Duomo di Brescia da S. E. Mons. Pierantonio Tremolada.

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