di P. Stefano Conotter ocd
Per la nona volta ci siamo messi in cammino verso la Madonna al monastero di Snagov. La prima volta eravamo poco più di 30 persone e quest'anno eravamo più di 300. Ormai l'appuntamento è diventato tradizionale, soprattuto dopo che la chiesa del nostro convento è stata dichiarata Santuario mariano per l'arcidiocesi di Bucarest. Il percorso di circa 12 km, la maggior parte attraverso il bosco, è stata l'occasione per pregare, cantare, meditare camminando assieme. Il tema che ci ha guidati: Maria, Giardino di Dio si è ispirato all'ultima Enciclica di Papa Francesco Laudato sii.
Brani dell'enciclica accompagnavano la meditazione dei misteri del Rosario, facendoci percepire con più profondità cosa significa la conversione ecologica. In Maria la creazione ha custodito e realizzato il piano originario del Creatore e con il suo sguardo ci insegna come avere cura della casa comune. Un gesto semplice proposto ai pellegrini era di raccogliere le bottiglie di plastica, le lattine, i vari rifiuti che incontravamo per strada. Così le parole si arricchivano di una concreta cura per l'ambiente che ci circonda. Arrivati al Santuario ci aspettava il vescovo ausiliare e molti sacerdoti che per impegni pastorali non hanno potuto partecipare al pellegrinaggio. Qui abbiamo salutato la Madonna con la Salve Regina e deposto nelle ceste davanti all'altare le preghiere e le intenzioni che ognuno aveva scritto lungo il cammino per presentarle a Maria. Un grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla preparazione di questo avvenimento di devozione popolare e un grazie a Papa Francesco per il dono dell'Enciclica Laudato sii. Un grazie anche a chi ha pregato per la buona riuscita del pellegrinaggio, soprattutto le nostre consorelle carmelitane.